giovedì 17 dicembre 2015

Dalla collina alla pianura: percorsi ciclistici per tutti i gusti nelle Terre di Faenza. Tappa a Castel Bolognese

Il comune di Castelbolognese fu fondato dal Senato di Bologna sul finire del 1300, come avamposto in difesa dei loro territori, fu assoggettato a questa città fino alla fine del 1700.

L’originale cinta muraria fu in parte distrutta nel 1501 per opera di Cesare Borgia detto Il Valentino, ma subito ricostruita. Delle vestigia del passato poco o nulla è rimasto tranne qualche tratto di cinta muraria, alcuni torrioni e vaghe tracce dell’antica rocca recentemente rimaneggiata.

Il materiale archeologico rinvenuto nel territorio comunale trova spazio all’interno del "Museo Civico Umberto I" che ospita anche la Pinacoteca dove è possibile ammirare le opere di molti artisti castellani.

Castelbolognese nel 1955 ha accolto fra le sue piazze, strade e viali alcune importanti sculture di Angelo Biancini realizzando un Museo all'aperto di grande pregio.

venerdì 11 dicembre 2015

Pedalare immersi nella natura di Casola Valsenio

Il Comune di Casola Valsenio costituisce, insieme a Brisighella e Riolo Terme, la parte montana della Provincia di Ravenna e dell'Appennino Romagnolo.

Abitata già in epoca preistorica, questa parte della Valle del Senio fu colonizzata verso la fine del primo millennio con la fondazione dell'Abbazia Benedettina di Valsenio. Nei secoli seguenti il ruolo economico politico e sociale si spostò verso castelli e rocche che sorsero numerose sulle alture; come il castello di Casola distrutto nel 1216 dai Faentini. I fuggiaschi si rifugiarono nel sottostante borgo sorto su un terrazzo naturale sovrastante il fiume Senio in corrispondenza della confluenza del Rio Casola. Nel corso dei secoli l'abitato si ampliò verso sud, seguendo il ciglione che sovrasta la riva sinistra del fiume.

giovedì 3 dicembre 2015

Pedalando nelle Terre di Faenza si può fare una sosta a Brisighella…

Luogo ideale per un soggiorno di relax, Brisighella offre a chi desidera un soggiorno vissuto all'insegna della serenità condito dal fascino del suo impianto urbanistico medievale, con la particolarità dell'antica Via del Borgo (via degli Asini) sopraelevata e porticata.

Chi ama il trekking può scegliere di immergersi nelle bellezze naturali del Parco Carnè, base per escursioni alla Vena del Gesso Romagnola e al complesso della Grotta Tanaccia, e per altri percorsi anche in bicicletta e MTB, alla scoperta delle mille meraviglie della flora e della fauna appenniniche.


Ampia e articolata è la serie di iniziative turistiche e culturali in programma nel corso di tutto l’anno.